A fine aprile 2020 il gruppo Risanamento riporta un indebitamento finanziario netto pari a 462,9 milioni, in lieve aumento rispetto i 461,4 milioni del mese precedente.
L’indebitamento finanziario netto della capogruppo si è attestato invece a 378,7 milioni (345,9 milioni al 31 marzo 2020). Lo scostamento registrato è riconducibile alla riduzione dei “Crediti finanziari, titoli e altre attività equivalenti” a seguito del processo di riorganizzazione e semplificazione intercorso nel mese di aprile.
Si ricorda che Risanamento è tenuta a pubblicare, con cadenza mensile, gli aggiornamenti relativi alla propria posizione finanziaria netta, in ottemperanza alla richiesta avanzata da Consob ai sensi dell’art. 114, comma 5, del D.Lgs. n. 58/98.