La società guidata da Paolo Gallo sarebbe l’unico operatore industriale ammesso alla short list per le offerte vincolanti, insieme ad altri 5 operatori finanziari, per l’acquisto della greca Depa Infrastructure. E’ quanto si apprende da fonti stampa.
Il Governo ellenico, ricordiamo, aveva messo in vendita il proprio 65% in Depa Infrastructure, che potrà essere venduta interamente se anche Hellenic Petroleum, che al momento detiene il restante 35%, si unirà alla privatizzazione.
Depa Infrastructure detiene partecipazioni nelle compagnie di distribuzione di gas attive in Attica (Eda Attikis 100%), Tessalonica e Tessaglia (Eda Thess 51% – 49% Eni) e in altre aree della Grecia (DEDA at 100%).
Il valore complessivo della RAB delle tre società si aggirerebbe intorno a 600 milioni, includendo il 49% di Eda Thess controllata da Eni.
Gli altri operatori, tutti finanziari, ammessi alla short list sarebbero il consorzio tra SINO-CEE Fund e Shangai Dazhong Public Utilities, EP Investments Advisors, First State Investments, Kkr e Macquarie.