Media (+2,6%) – Mondadori in controtendenza (-0,2%)

Il Ftse Italia Media chiude con un progresso del 2,6% e in linea all’omologo europeo (+2%), uniformandosi al Ftse Mib (+2,4%).

Sul versante internazionale le preoccupazioni restano legate al diffondersi del coronavirus nel Mondo (anche se ci sono segnali di rallentamento), a cui governi e banche centrali stanno ponendo in essere varie manovre per farvi fronte, con il focus che resta sulla velocità di recupero dell’economia.

Da ultimo, la Commissione Europea ha annunciato un “Recovery Fund” da 750 miliardi, di cui l’Italia ne beneficerà per 173 miliardi.

Anche sul fronte italiano restano forti timori legati al coronavirus dopo i molti contagi (anche se sembra manifestarsi una riduzione), per i riflessi negativi sull’economia che porteranno secondo stime a un crollo del Pil tra l’8-10% per il 2020. Il Governo ha varato un nuovo decreto da 55 miliardi per sostenere imprese e famiglie, mentre nel frattempo ha consentito l’ulteriore riapertura delle attività e degli spostamenti.

Tra le Mid Cap ok Mediaset (+2,9%), che continua l’iter per il progetto Mfe, e Rcs (+2,8%), che ha visto le dimissioni di un manager, mentre frena ancora Mondadori (-0,2%).

Sul Mid Cap bene Mondo TV (+0,7%), che nei giorni scorsi ha siglato due nuovi accordi. Stop per il Sole 24Ore (-1,7%).