Da oggi è in edicola il settimo volume del mensile Cosmo pubblicato da BFC Space, controllata da BFC Media. Un numero che vede in copertina Giuseppe Donatiello, scopritore di una galassia.
Uno spazio è dedicato alla Brexit e l’impatto sulla Space Economy al di là della Manica, di cui parla Martin Barstow, presidente del programma scientifico della UK Space Agency. Nonostante l’elevata incertezza, il programma britannico è molto solido e si muove con efficacia.
Si parla anche dello sbarco sulla luna, con SpaceX, Blue Origin e Dynetics che costruiranno il lander per i prossimi sbarchi sulla luna. In Europa è previsto un programma per la produzione in serie dei primi 14 lanciatori Ariane 6, che voleranno tra il 2021 e il 2023. Un riferimento viene fatto anche all’esplorazione sul pianeta Marte, con il 2020 che potrebbe essere ricordato come l’anno decisivo per lo sbarco.
Una sezione è dedicata a James Webb,il nuovo grande telescopio spaziale intitolato al secondo amministratore della NASA che dovrebbe partire nel 2021, e alla sonda europea Theseus, che indagherà l’universo primordiale grazie anche a tecnologia italiana.
Cosmo di giugno, che offre sempre dieci contenuti multimediali extra fruibili attraverso l’APP BFC AR, conferma la consueta foliazione complessiva di 100 pagine, di cui 11 di inserito pubblicitario.
Infine, in questo numero viene ricordato Corrado Lamberti, fondatore con Margerita Hack delle riviste L’Astronomia e le Stelle, alle quali Cosmo è legata da un filo conduttore che attraversa la divulgazione dell’astronomia in Italia negli ultimi quarant’anni.