Nel 2019 il gruppo Enertronica Santerno ha registrato un valore della produzione cresciuto su base annua del 75% a 62,8 milioni.
Un andamento dovuto principalmente alla produzione di Inverter Fotovoltaici, con ricavi pari a 40,4 milioni (il 64% del fatturato totale), risultato 10 volte superiore a quello del 2018.
A livello di gestione operativa l’Ebitda cambia segno e passa in positivo per 7,1 milioni, a fronte di un deficit di 7,9 milioni nel 2018 su cui avevano inciso i risultati negativi associati a una commessa di costruzione in modalità EPC in Nevada.
Dinamica simile per l’Ebit, che vira in positivo a 1,5 milioni, dopo i -9,8 milioni del 2018. Se si considera tale indicatore al netto degli effetti derivanti dall’accantonamento
per il contenzioso in essere con Friem, il valore adjustyed è pari a 2,5 milioni.
Il Risultato Netto di Gruppo torna all’utile per 0,4 milioni contro una perdita dell’esercizio 2018 di 10,3 milioni.
L’indebitamento finanziario netto di gruppo al 31 dicembre 2019 cifra in 24 milioni, in miglioramento di circa 0,8 milioni rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente.
Ricordiamo che il gruppo nel biennio 2018-2019 ha avviato un processo di riorganizzazione basato sulla fusione per incorporazione della Elettronica Santerno in Enertronica dando vita alla nuova Enertronica Santerno.
Nel corso del 2020 il processo di fusione, che al momento ha riguardato solo le società italiane, sarà esteso alle controllate estere.
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