Fineco nello scorso mese di maggio ha registrato una raccolta netta positiva di 873,2 milioni (+78,4% a/a). La componente gestita ha realizzato sottoscrizioni nette per 575,6 milioni (+36,4 milioni a maggio 2019) e quella amministrata per 820 milioni (+155,2% a/a), mentre e quella diretta ha riportato deflussi netti per 522,3 milioni (+131,7 milioni nel mese di confronto). Il totale dei primi cinque mesi del 2020 sale a 3.947,4 milioni (+45,7% su base annua).
La raccolta netta totale di Fineco, a maggio, è stata positiva per 873,2 milioni (+78,4% su base annua).
Il mese di maggio ha confermato la decisa accelerazione registrata nella prima parte dell’anno della raccolta netta, caratterizzata da una grande qualità e ottenuta senza fare ricorso a politiche commerciali di breve periodo.
La componente gestita ha registrato sottoscrizioni nette per 575,6 milioni (+36,4 milioni nel mese di confronto) e quella amministrata per 820 milioni (+155,2% su basa annua), mentre la raccolta diretta ha riportato riscatti netti per 522,3 milioni (+131,7 milioni nel mese di confronto), evidenziando la scelta dei clienti di investire liquidità verso prodotti di risparmio gestito e amministrato.
Il flusso di maggio ha spinto il totale da inizio anno a 3.947,4 milioni (+45,7% a/a). Nei primi cinque mesi del 2020 la raccolta gestita ha riportato flussi netti positivi per 1.005,9 milioni (+3,5% a/a), mentre la raccolta amministrata e quella diretta hanno registrato sottoscrizioni nette rispettivamente per 2.658,2 milioni (+394,9 milioni nei primi cinque mesi del 2019) e per 283,2 milioni (-78,9% rispetto al periodo di confronto).
La raccolta netta dei prodotti “Guided Products & Services” nel mese in esame è stata positiva per 478 milioni (+167% a/a), portando il totale da inizio anno a 1.207 milioni (+10% a/a). L’incidenza di questi ultimi sul totale degli asset under management è salita al 72 per cento.
Le performance del periodo sono attribuibili anche all’acquisizione di nuova clientela. A maggio 2020 sono stati acquisiti 7.954 nuovi clienti, che hanno portato il totale a 1.359.643 clienti (+3,6% su base annua).
In particolare, si evidenzia la migliore qualità della nuova clientela, con i Total Financial Asset medi relativi ai conti aperti tra dicembre 2019 e maggio 2020, cioè dopo l’annuncio dello smart repricing sui servizi di banking, che hanno registrato un incremento del 42% rispetto a quanto registrato nei primi undici mesi del 2019.
Il patrimonio totale si fissa a 80,7 miliardi (-1% rispetto a fine 2019).
La rete dei consulenti finanziari, a maggio, ha apportato 714,2 milioni di raccolta netta (402,4 milioni a maggio 2019). Il totale da inizio anno sale a 3.407,6 milioni (2.371,5 milioni nei primi cinque mesi del 2019).
Si segnala che Fineco Asset Management, operativa dal 2 luglio 2018, al 31 maggio 2020 gestiva masse per 13,7 miliardi, di cui 8,5 miliardi (+30,8% a/a) riferiti al segmento retail e 5,2 miliardi (+3,6% a/a) a quello istituzionale. A maggio la componente retail ha registrato una raccolta netta positiva di 248 milioni, con un particolare interesse dei clienti sia verso i prodotti di decumulo, sia nei confronti del nuovo prodotto a capitale protetto “Global Defence”, che ha raccolto nelle prime settimane circa 122 milioni.
L’introduzione di una nuova famiglia di prodotti a capitale protetto è stata particolarmente apprezzata dai clienti, a conferma della capacità di Fam di presentare con tempestività soluzioni su misura per l’evoluzione delle fasi di mercato.
Alessandro Foti, Ad e Dg di Fineco, ha commentato: “Gli eccellenti dati di raccolta del mese di maggio evidenziano gli effetti strutturali del forte impulso alla digitalizzazione, e l’ottimo posizionamento di Fineco per cogliere questo trend. L’asset mix di grande qualità vede la componente gestita sostenuta dai Guided Products, a conferma della capacità della rete di
intercettare le esigenze dei clienti, mentre la crescita del brokerage si conferma strutturale.
Anche a fronte del rientro della volatilità verso livelli più sostenibili, i ricavi mantengono infatti un deciso incremento rispetto allo scorso anno grazie sia all’efficace rivisitazione dell’offerta, sia all’aumento della base di clientela interessata a interagire con i mercati finanziari”.
Il progressivo rientro della volatilità sui mercati dai picchi registrati a marzo non ha interrotto lo slancio del brokerage, che nel mese di maggio ha generato ricavi stimati in circa 21 milioni (+82% rispetto a maggio 2019). Da inizio anno i ricavi stimati sono circa 106 milioni (+103% a/a).