Mercati Usa – S&P500 (+1,4%) ai massimi da tre mesi

Continua inarrestabile la corsa degli indici americani che nelle ultime cinquanta sedute hanno messo a segno il miglior rialzo della storia del mercato azionario con un balzo che sfiora il 40% ed in alcuni casi addirittura lo supera (+43% per il Nasdaq 100).

Il Dow Jones guadagna il due per cento ed il Nasdaq lo 0,8%, ormai a poco più di un punto percentuale dai massimi storici di febbraio.

In spolvero il Russell 2000 (+2,4%), mentre il VIX cede oltre quattro punti percentuali scendendo a 25,5 punti.

Wall Street rimane concentrata sulla fase di riapertura ignorando totalmente i disordini nel Paese e le nuove tensioni con la Cina, in attesa dell’approvazione di un nuovo pacchetto di stimoli fiscali.

Forte accelerazione ieri dei rendimenti obbligazionari con il Tbond che sale di otto punti base allo 0,76%, il livello più elevato da inizio aprile ed il trentennale che ne somma invece sette all’1,55%.

Seconda giornata negativa per i metalli preziosi con oro ed argento che sfondano supporti psicologici importanti, rispettivamente a quota 1.700 e 18 dollari l’oncia.

Petrolio che interrompe invece una lunga striscia di sedute positive scendendo di un punto percentuale a 37 dollari al barile dopo aver segnato un nuovo massimo di periodo oltre quota $38.

Dollaro ancora debole nei confronti della moneta unica a quota 1,122.