Ieri il Ftse Italia Moda ha riportato un +1 per cento, al di sotto del corrispondente europeo (+2,6%) del Ftse Mib (+3,5%).
Seduta positiva per le borse europee, sostenute dai segnali di ripresa dell’attività economica e dagli stimoli introdotti dalle autorità, in attesa del meeting Bce. Guadagni più contenuti a Wall Street, alle prese con le tensioni commerciali fra Usa e Cina e con le proteste interne dopo la morte di George Floyd.
Sul fronte macro, gli indici Pmi dell’eurozona hanno evidenziato un miglioramento a maggio, pur rimanendo in zona contrazione, mentre la stima Adp Usa è risultata nettamente migliore delle attese.
Tornando al comparto moda, tra le big, continuano gli acquisti su con Ferragamo (+5,7%), mentre Moncler chiude in frazionale rialzo (+0,8%).
Tra le mid, sopra la parità Tod’s (+0,6%) i cui soci hanno approvato il bilancio 2019, ma non hanno rinnovato l’autorizzazione al CdA a procedere all’acquisto di azioni proprie.
Tra le small, ha fatto meglio Zucchi (+4,9%), seguita da Csp International (+4,1%) e BasciNet (+2,7%). Chiude in coda Safilo che cede poco più di un punto percentuale.