In merito all’Opa parziale di Investindustrial (Andrea Bonomi), il CdA di Guala Closures ha reso noto che, in linea con le risultanze della fairness opinion dell’advisor indipendente (Rothschild), ha reputato a sua volta non congruo da un punto di vista finanziario il corrispettivo offerto.
Investindustrial aveva lanciato un’offerta pubblica volontaria parziale a 6 euro per azione sul 20% dei diritti di voto di Guala Closures (22,6% dei diritti economici, corrispondenti a 15.166.000 azioni ordinarie) per un importo massimo di circa 91 milioni.
Secondo le analisi di Rothschild il valore per azione di Guala Closures dovrebbe essere compreso tra 6,9 e 8,3 euro, per un valore medio di 7,2 euro. La fairness opinion tiene conto dei rischi e delle incertezze legati alla pandemia da Covid-19 e che l’oggetto dell’offerta è una partecipazione di minoranza.
La bocciatura del consiglio segue quella arrivata di fatto dal mercato, con i titoli che venerdì 5 giugno hanno chiuso la seduta a 6,99 euro.
