Impiantistica (+13,8%) – Ottava brillante per Trevi (+161,7%) e Leonardo (26,4%)

Ottava in forte rimonta per le principali borse europee, in scia all’ottimismo circa un rapido recupero dell’economia, supportato sul finale anche dai dati sulla disoccupazione Usa migliori delle attese.

A Piazza Affari il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con un rialzo complessivo del 10,9% a 20.187 punti. L’indice Ingegneria e Impiantistica ha chiuso l’ottava a +13,8%, rispetto al +11,6% del corrispondente indice europeo.

Tra le big cap, continua il rally Leonardo che ha concluso la settimana con un +26,4%. Ottima performance anche per Prysmian (+5,8% w/w) con il management che ha terminato il piano di investimento in azioni della società da 1,5 milioni.

Nel segmento delle mid e small cap, forti acquisti su Fincantieri (+15,7% w/w), supportata dal primo contratto R&T di Naviris con Occar, per un programma di 5 progetti che sarà la chiave della cooperazione a lungo termine tra le due società.

Fincantieri ha poi esteso e ampliato un MoU nel campo della R&S con Eni, con focus su economia circolare, decarbonizzazione e nuove frontiere tecnologiche.

In evidenza Trevi, che ha terminato l’ottava con un +161,7%, dopo aver annunciato la conclusione dell’operazione di aumento di capitale e rilasciato i dati relativi all’esercizio FY 2019, che si è chiuso con una perdita netta in calo a 75,8 milioni.

Denaro anche sugli altri titoli del comparto, con Astaldi (+11% w/w), Danieli (+11,1% w/w) e Webuild (+14,4% w/w).