Mercati – Prevista apertura sotto la parità, focus sul greggio

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in territorio negativo, dopo i guadagni della scorsa ottava in scia all’ottimismo su una rapida ripresa dell’economia con la progressiva riapertura delle attività dopo i lockdown.

Chiusura in rialzo venerdì a Wall Street, dopo la diffusione del report di maggio sul mercato del lavoro statunitense migliore delle attese. Il Dow Jones ha guadagnato il 3,2%, lo S&P 500 il 2,6% e il Nasdaq il 2,1%.

In particolare, il listino tecnologico ha sfiorato il proprio massimo storico ed è ora in positivo di oltre il 9% da inizio anno, mentre S&P 500 e Dow Jones hanno ridotto le perdite ytd rispettivamente all’1% e al 5%.

Ben intonati stamane i mercati asiatici con Tokyo che ha terminato in rialzo dell’1,2%, mentre Shanghai e Hong Kong avanzano dello 0,2%.

Dopo il meeting della Bce della scorsa settimana e i dati sui non farm payroll Usa diffusi venerdì, l’attenzione degli operatori si sposta ora sulla riunione della Federal Reserve in programma nei prossimi giorni.

La banca centrale americana dovrebbe con tutta probabilità riconfermare il proprio impegno a utilizzare tutto l’arsenale a propria disposizione per contrastare i danni economici provocati dalla pandemia.

Tra le materie prime ancora in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+1,3%) a 42,8 dollari e il Wti (+0,8%) tornato in area 40 dollari, dopo che nel weekend l’Opec+ ha raggiunto un accordo per estendere fino a luglio i tagli record alla produzione di 9,7 milioni di barili al giorno.

Sul fronte macro, infine, la produzione industriale tedesca ad aprile è crollata del 17,9% su base mensile (-25,3% a/a), rispetto al -16,5% atteso dagli analisti e al -8,9% della rilevazione precedente.