Salute (-5,2%) – Tonfo di Diasorin (-11,9%) nella settimana

Nella scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha ceduto il 5,2 per cento, sottoperformando il corrispondente europeo (+2,5%) e il Ftse Mib (+10,9%).

Il tutto in un clima di fiducia per la riapertura delle attività e per una ripresa economica più rapida del previsto, anche grazie agli stimoli delle Autorità.

La Bce che ha incrementato di altri 600 miliardi il programma di acquisti PEPP (500 miliardi le attese), portando il totale a 1.350 miliardi ed estendendone la durata almeno fino a giugno 2021.

A sostenere, anche i dati del job report Usa di maggio con un incremento a sorpresa degli impieghi (+2,5 milioni rispetto al calo atteso di 7,5 milioni) e un tasso di disoccupazione in calo al 13,3% (19% il consensus).

Tra le big acquisti su Recordati (+1,1%) che, attraverso la controllata Recordati Rare Diseases, ha annunciato l’immissione in commercio di Isturisa (osilodrostat) in Francia, primo paese dell’UE in cui viene lanciato.

Male invece Diasorin (-11,9%) appesantita anche da indiscrezioni di stampa secondo cui la graduatoria provvisoria di aprile in Lombardia per la fornitura urgente di 500mila test Covid-19, vedeva in testa Roche.

La società piemontese ha però ricevuto l’approvazione per la commercializzazione del test sierologico Liaison Sars-CoV-2 S1/S2 IgG in Brasile.

Tra le mid ha fatto meglio Sol (+3,4%) mentre tra le small la migliore è stata Eukedos (+3,6%).

Il Cda di MolMed (+2%) ritiene congruo il corrispettivo unitario di 0,518 euro relativo all’Opa volontaria totalitaria sulle azioni della società promossa da AGC. Inoltre la Consob ha approvato il documento di offerta.

Infine, Fininvest ha aderito all’Opa, conferendo l’intera quota posseduta, pari al 23,125% del capitale.