Forti vendite sulle azioni Fca a Piazza Affari, innescate dalle indiscrezioni sui rilievi della Commissione europea in merito alla fusione con Psa.
Il titolo, dopo essere stato sospeso per eccesso di ribasso, è ora in calo del 4,2% a 9 euro, rispetto al -2,4% dell’indice Ftse Mib e al -3,4% del Eurostoxx Automobili & Componenti.
Secondo alcune indiscrezioni, l’Antitrust europea è preoccupata che la fusione tra Fca e Psa possa portare il nuovo gruppo a detenere una quota di mercato eccessiva nel settore dei furgoni.
Le società si potrebbero quindi trovare costrette a fornire maggiori garanzie per ottenere l’approvazione della fusione e nel caso non riuscissero a fugare i dubbi emersi, l’Ue potrebbe avviare un indagine approfondita di 4 mesi sull’operazione.
In merito, la commissione Ue non ha commentato le indiscrezioni, precisando che il termine provvisorio per il primo rilievo in merito all’operazione è fissato il prossimo 17 giugno 2020.
Si ricorda inoltre che le quotazioni sono state pesantemente impattate dalla scoppio della pandemia di Covid-19 e dall’impatto della stessa sul settore auto. La performance da inizio anno è infatti negativa di circa il 32%.
Infine, le raccomandazioni degli analisti raccolte da Bloomberg si suddividono in 14 ‘Buy’, 6 ‘Hold’ e 2 ‘Sell’. Il target price a 12 mesi è pari a 10,27 euro, prezzo che include un potenziale upside di circa il 14% rispetto alle quotazioni attuali.
