Scattano i realizzi sul comparto finanziario Piazza Affari dopo la corsa delle ultime sedute. Intorno alle 11:10 il Ftse Italia Finanza cede il 4,1%, al cui interno il Ftse Italia Banche arretra del 4,8%, il Ftse Italia Servizi Finanziari il 3,1% e il Ftse Italia Assicurazioni il 3 per cento.
Gli acquisti degli ultimi giorni sono stati innescati dallo spread sceso in area 170 pb (oggi è in risalita in area 180 pb), dopo la decisione della BCE di aumentare di 600 miliardi il programma di acquisti PEPP per sostenere le economie duramente impattate dal Covid-19, e di estenderlo fino a giugno 2021.
La performance aveva beneficiato anche dell’ulteriore allentamento del lockdown e dell’annuncio della Commissione Europea di un “Recovery Fund” da 750 miliardi a sostegno delle economie duramente impattate dal Covid-19, di cui 173 miliardi destinati all’Italia.
Secondo alcuni operatori di mercato, l’andamento odierno potrebbe risentire anche della raccomandazione arrivata dal Comitato Europeo per il rischio sistemico (organo di supervisione della BCE) secondo cui, a causa della pandemia, che prevede di non distribuire dividendi, riacquistare azioni proprie e pagare bonus fino a fine 2020, e dunque oltre il limite del 1° ottobre suggerito dalla stessa BCE lo scorso marzo.
La nuova raccomandazione riguarda banche, imprese di investimento e assicurazioni e non comprende il pagamento delle cedole dei bond AT1 emessi dagli istituti di credito.
