Mercati – Apertura poco mossa, focus sulla Fed

Apertura poco mossa per le borse europee in scia ai rialzi registrati a Wall Street, in attesa del meeting della Federal Reserve in programma tra oggi e domani. A Milano il Ftse Mib cede lo 0,1% in area 20.200 punti.

Poco distanti dalla parità anche il Cac 40 di Parigi (+0,3%), il Dax di Francoforte (-0,1%), l’Ibex 35 di Madrid (-0,2%) e il Ftse 100 di Londra (-0,3%).

L’azionario globale è reduce nelle ultime settimane da un forte rally in scia all’ottimismo sulle riapertura delle attività che ha spinto le quotazioni sui livelli di febbraio, quando la pandemia aveva cominciato a diffondersi al di fuori dei confini cinesi.

Nonostante le speranze di una rapida ripresa, restano però le preoccupazioni sull’effettivo stato di salute dell’economia, con la Banca Mondiale che ha avvisato che quest’anno si assisterà alla peggiora contrazione dalla Seconda Guerra Mondiale.

Il focus degli operatori è rivolto in particolare sulla riunione della Fed che inizia oggi e termina domani sera con la conferenza stampa del presidente Jerome Powell. Non sono previste nuove misure straordinarie dopo quelle varate negli ultimi mesi, ma si attendono le proiezioni sulla ripresa dell’economia americana.

Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro scende a 1,127 dopo aver toccato un picco oltre quota 1,13 in attesa in mattinata della lettura finale del Pil dell’Eurozona del primo trimestre, mentre il dollaro/yen arretra in area 108.

Tra le materie prime riprende il rialzo delle quotazioni del greggio, con il Brent (+0,8) a 41,1 dollari e il Wti (+1,1%) a 38,6 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 177 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,45%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Amplifon (+1,6%), Nexi (+1,1%) e Telecom Italia (+0,9%), mentre arretrano Mediobanca (-2,4%),Unicredit (-2,2%) e Intesa Sanpaolo (-2%).