Analisi Tecnica – Ftse Italia All-Share Banche: semplice correzione o inversione ribassista?

Dal minimo dello scorso 22 maggio a 5.398,29 punti l’indice italiano del comparto creditizio ha avviato un deciso movimento ascendente, toccando nel corso della seduta di lunedì 8 giugno il nuovo massimo relativo intraday 7.344,4 punti, con un rialzo dunque del 36,1% in poco più di due settimane. Il movimento in esame ha così consentito al Ftse Italia All-Share Banks di ridurre notevolmente le perdite da inizio anno e di migliorare il confronto con gli altri panieri settoriali di piazza Affari.

La flessione registrata nelle ultime due giornate borsistiche, compresa quella odierna, può essere considerata fisiologia alla luce del sopracitato rally, ma è necessario sottolineare che ha portato il paniere dei titoli bancari italiani poco al di sotto dell’importante media mobile a 100 sedute, attualmente in transito a 7.040,3 punti. L’eventuale permanenza dell’indice settoriale in esame al di sotto di questo livello, confermato dal cedimento in chiusura di seduta del minimo intraday di oggi a 6.818 punti, potrebbe così trasformare semplici prese di beneficio in una vera e proprio correzione, con possibile discesa fino al successivo supporto statico posto a 6.591,2 punti. L’eventuale rottura al ribasso di questo ulteriore livello potrebbe poi far degenerare un ipotetico storno in un vero e proprio trend ribassista di breve periodo con i due obiettivi di questo scenario negativo individuabili rispettivamente a 6.317,3 punti, il primo, e a 5.983 punti, il secondo.

L’eventuale rottura al rialzo di una prima resistenza statica posizionata a 7.120,5 punti, implicando anche il superamento della sopracitata media mobile a 100 osservazioni, potrebbe attenuare la pressione ribassista sui principali titoli italiani del settore creditizio e consentire un allungo in direzione del sopracitato massimo relativo intraday a 7.344,4 punti. Soltanto con il breakout di questa barriera, l’indice italiano del comparto bancario potrebbe riprendere con forza il sopracitato uptrend con un primo obiettivo rialzista di breve periodo individuabile a 7.567,2 punti, al di sopra del quale il successivo target è a quota 7.765,1 punti.

La performance da inizio anno dell’indice Ftse Italia All-Share Banche è pari a -26,4% (+23% nell’intero 2018).

Quotazione di riferimento: 6.870,4 punti

 

+13,0% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 7.765,1 punti;

+10,1% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 7.567,2 punti;

+6,9% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 7.344,4 punti;

+3,6% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 7.120,5 punti;

 

-0,8% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 6.818,0 punti;

-4,1% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 6.591,2 punti;

-8,0% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 6.317,6 punti;

-12,9% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 5.983,0 punti.