Askoll Eva tra le migliori small cap del panorama italiano delle società quotate a bassa capitalizzazione.
Lo si legge su Il Sole 24 Ore, che ha riportato le considerazioni Massimo Fuggetta, fondatore di Bayes Investments, che ha analizzato alcuni titoli secondo l’approccio “Value”, concentrandosi sui driver della creazione di valore quali profittabilità, posizionamento competitivo e vision del management.
Nello specifico, la società vicentina, ormai secondo player europeo del settore, è attiva nel mercato degli e-scooter e delle biciclette elettriche che sta conoscendo un periodo di forte espansione (+58% nel 2019) e che potrebbe essere ulteriormente supportato dall’esigenza di distanziamento sociale e dagli incentivi all’acquisto varati dal governo per favorire la mobilità sostenibile.
Askoll Eva, ricorda poi Massimo Fuggetta, “fa parte del gruppo Askoll e ha ricavi che dai 2 milioni nel 2016 sono cresciuti ai 17,5 milioni del 2019”.
“Al momento la società non è profittevole, ma siamo fiduciosi che il nuovo piano strategico darà i suoi frutti, anche perché per questo settore si stima una crescita impressionante della domanda, pari al 30% annuo fino al 2025”.
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