Iren – Nel 2019 raccolta differenziata +67,3% nei territori serviti

Raccolta differenziata cresciuta nel 2019 al 67,3% nei territori serviti dal gruppo, 2 miliardi di investimenti previsti al 2024 in sostenibilità con l’obiettivo di ridurre anche del 5% le perdite idriche, di aumentare dell’8% la raccolta differenziata e di installare 1 milione di contatori elettronici.

Sono alcuni dei dati contenuti nel Bilancio di Sostenibilità 2019 di Iren, che rendiconta le performance economiche, ambientali e sociali del gruppo e rappresenta uno strumento di monitoraggio degli obiettivi del Piano Industriale al 2024, che integra la sostenibilità tra i pilastri strategici di sviluppo e fornisce un’occasione di confronto con il territorio e gli stakeholder.

In merito alle risorse idriche, il 50% delle reti gestite dal gruppo è stato distrettualizzato, incrementando pertanto l’efficacia e l’efficienza gestionale delle stesse. Impatto diretto di tale distrettualizzazione è la riduzione delle perdite di rete e nel contempo un calo dei prelievi di acqua potabile dall’ambiente.

Sul fronte dell’economia circolare, grazie a operazioni di consolidamento, nel 2019 il gruppo ha quasi raddoppiato la capacità di trattamento di rifiuti nei propri impianti, in linea con quanto annunciato nel piano industriale. Inoltre, l’estensione del sistema di raccolta porta a porta ha consentito un ulteriore incremento del livello di raccolta differenziata nel bacino servito dal gruppo che si attesta a 67,3%, con grandi aree territoriali di eccellenza che superano l’80%.

È stato confermato il costante impegno del gruppo nella decarbonizzazione: al 31 dicembre 2019, Iren ha infatti riportato una riduzione dell’1,7% dell’impronta carbonica e un incremento dell’energia risparmiata dell’8%, grazie allo sviluppo di molteplici progetti connessi in particolar modo allo stoccaggio di energia elettrica e termica, alla riduzione dei consumi energetici e alle relative emissioni, unitamente a un mix produttivo basato su impianti ad alta efficienza.

E’ proseguito anche l’impegno verso la realizzazione di città sempre più resilienti, con l’incremento del numero dei veicoli ecologici utilizzati per espletare le attività aziendali a oggi pari a 890 (16% della totale flotta aziendale) e nel sempre più ricco panorama di offerte legate all’e-mobility a disposizione dei clienti. Nel 2019 sono proseguiti gli investimenti per incrementare la volumetria teleriscaldata che si attesta a 95 mmc, consentendo un miglioramento della qualità dell’aria nei territori di riferimento e una riduzione del consumo di gas ed elettricità.

Infine, è proseguito il percorso che pone sempre più al centro dell’attività aziendale le persone: nel 2019 sono state assunte 745 persone (rispetto alle 313 del 2018 e alle 152 del 2017), sono state incrementate del 4% le ore di formazione pro capite ai dipendenti ed è proseguito un piano di recruitment di giovani ed esperti, incrementando l’occupazione diretta del 3% rispetto a fine 2018, escludendo l’incremento derivante da operazioni di consolidamento.