Chiusura negativa per le borse europee dopo le stime Ocse su un calo del Pil globale del 6% quest’anno, in una seduta vissuta nell’attesa della conclusione del meeting della Federal Reserve.
A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un -0,9% a 19.758 punti. Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un -1%, rispetto al -1,6% del corrispondente indice europeo.
In calo le quotazioni del greggio, dopo che l’incremento delle scorte statunitensi ha riacceso i timori per l’eccesso di offerta e la debolezza della domanda a causa dell’emergenza coronavirus.
Secondo i dati Eia, la scorsa settimana lo stock di greggio è aumentato di circa 5,7 milioni di barili, rispetto alla diminuzione di circa 1 milione di barili attesa dagli analisti.
Tra le big del comparto ancora realizzi su Tenaris (-1,4%), Eni (-1,6%) e Saipem (-2,5%). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni in calo Maire Tecnimont (-1,2%) e Saras (-3,3%).
