Mercati – Apertura negativa, Ftse Mib a -0,5%

Apertura ancora in calo per le borse europee, dopo il pesante sell-off che ha colpito ieri i mercati innescato dai timori di una recessione prolungata e di una nuova accelerazione della pandemia.

A Milano il Ftse Mib cede lo 0,5% in area 18.700 punti. In ribasso anche il Ftse 100 di Londra (-0,9%), il Dax di Francoforte (-0,5%), il Cac 40 di Parigi (-0,5%) e l’Ibex 35 di Madrid (-0,4%).

Il meeting della Federal Reserve di mercoledì ha fornito un outlook molto prudente sulla ripresa dell’economia americana, prevista in contrazione del 6,5% nel 2020 e con un con un tasso di disoccupazione al 9,3%.

Previsioni che hanno smorzato l’ottimismo su un recupero a V dopo il crollo causato dall’emergenza sanitaria, alimentando i dubbi sui fondamentali del rally che ha visto protagonista l’azionario globale nelle ultime settimane.

A ciò si sono aggiunti i timori per una seconda ondata di contagi di coronavirus, dopo che gli Stati Uniti hanno superato i 2 milioni di casi e le nuove infezioni stanno aumentando leggermente dopo cinque settimane di calo.

Il Segretario del Tesoro Usa Steven Mnuchin ha comunque allontanato l’ipotesi di un nuovo lockdown, dichiarando che è estremamente improbabile che parti dell’economia americana debbano chiudere di nuovo.

Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro è poco mosso in area 1,13 in attesa dei dati sulla produzione industriale dell’Eurozona ad aprile, mentre il dollaro/yen risale a 107,1.

Tra le materie prime ancora in calo le quotazioni del greggio dopo il crollo di ieri, con il Brent (-3,4%) a 37,3 dollari e il Wti (-3,7%) a 35 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund viaggia in area 192 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,5%.

Tornando a Piazza Affari, in calo Recordati (-1,9%), Buzzi Unicem (-1,4%), Diasorin (-1,3%), Eni (-1,3%) e Amplifon (-1,1%). Rimbalzo di Pirelli (+1%).