Ieri il Ftse Italia Salute ha ceduto l’1,3 per cento, facendo comunque meglio del corrispondente europeo (-2,7%) e del Ftse Mib (-4,8%).
Il tutto in un clima di incertezza dopo i segnali arrivati dalla Fed, che manterrà i tassi sui livelli attuali almeno fino al 2022 prevedendo una ripresa lunga e difficoltosa, che necessiterà di ulteriori stimoli fiscali.
A pesare, anche i timori per una seconda ondata di coronavirus, dopo l’aumento dei casi in alcuni Stati americani e il superamento di quota due milioni di casi negli Usa.
Tra le big unica positiva Diasorin (+2,3%) mentre Recordati e Amplifon hanno ceduto rispettivamente il 3,2 e il 3,4 per cento.
Vendite sulle mid mentre tra le small ha resistito MolMed (-0,1%).