Mercati – Apertura in calo, Ftse Mib a -2,7%

Apertura in rosso per le borse europee, dopo i cali stamani sui mercati asiatici e dopo che Wall Street ha archiviato la peggior settimana da marzo in scia alle preoccupazioni per una nuova ondata di casi di coronavirus.

A Milano il Ftse Mib cede il 2,7% in area 18.380 punti. In calo anche l’Ibex 35 di Madrid (-2,6%), il Dax di Francoforte (-2,6%), il Cac 4 di Parigi (-2,6%) e il Ftse 100 di Londra (-2,2%).

Dopo l’ottimismo delle scorse settimane in scia alla graduale riapertura delle attività in diversi paesi, gli investitori stanno ora rivedendo le aspettative sulla crescita globale, anche alla luce dei timori di una seconda ondata di contagi.

Preoccupa infatti la nuova accelerazione dei malati in oltre 20 stati Usa e la situazione dei ricoveri ospedalieri record in Florida e Texas, mentre in Cina sono stati isolati alcuni quartieri di Pechino per il riaccendersi di focolai del virus.

Intanto sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro a 1,123 e il dollaro/yen a 107,3. In calo la sterlina a 1,246 sul dollaro, in attesa del vertice tra Unione europea e Gran Bretagna sulla Brexit.

Tra le materie prime ancora in calo le quotazioni del greggio con il Brent (-3,1%) a 37,5 dollari e il Wti (-4,4%) a 34,7 dollari, dopo aver chiuso la prima settimana in ribasso nelle ultime otto in scia alle preoccupazioni sugli effetti di un nuovo picco di contagi sulla domanda di petrolio.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 190 punti base con il rendimento del decennale italiano all’1,44%, mentre riprendono oggi gli incontri degli Stati Generali dell’Economia a Villa Pamphilj, a Roma, dopo che nel weekend Ue e Bce hanno ribadito all’Italia il loro sostegno chiedendo però riforme ambiziose.

Tornando a Piazza Affari, male in avvio in particolare Tenaris (-3,8%), Moncler (-3,7%), Banca Mediolanum (-3,7%), Stm (-3,7%), Cnh (-3,4%), Saipem (-3,5%), Azimut 8(-3,3%) e Unicredit (-3,7%). Limita le perdite, invece, Diasorin (-0,3%).