Nella scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha riportato un -1,2 per cento, al di sopra comunque del corrispondente europeo (-2,9%) e del Ftse Mib (-6,4%).
Il tutto in un clima di incertezza appesantito dalle preoccupazioni per una recessione prolungata e una seconda ondata di contagi da Covid-19.
Nella settimana l’attenzione si è tra l’altro mantenuta sulla Fed, che ha fornito un outlook molto prudente sull’economia Usa stimando un Pil in calo del 6,5% e un tasso di disoccupazione al 9,3% nel 2020 e prevedendo una ripresa meno rapida di quanto sperato dagli investitori.
Tra le big ha resistito Diasorin (+0,6%) che a inizio settimana aveva risentito non solo della notizia che Roche si è aggiudicata la gara per la fornitura dei test sierologici alla Lombardia, ma anche la decisione del Tar di annullare l’accordo siglato tra la società e il Policlinico San Matteo di Pavia, per la creazione di test sierologici certificati, accogliendo il ricorso di TechnoGenetics.
Si segnala inoltre che ha marcato CE il test Simplexa Congenital CMV Direct.
Vendite invece su Recordati (-1,9%) e Amplifon (-2,7%).
Tra le mid ha fatto meglio Sol (+0,5%) mentre tra le small la migliore è stata Eukedos (+2,9%).