Inizio di ottava all’insegna dell’incertezza per i principali mercati azionari europei, in scia ai timori per una seconda ondata di contagi in Cina e negli Stati Uniti.
A Milano il Ftse Mib ha recuperato sul finale terminando le contrattazioni in rialzo dello 0,4% a 18.969 punti. L’indice Ingegneria e Impiantistica Italia ha chiuso sulla parità (0%), rispetto al +0,5% del corrispondente indice europeo.
Tra le big cap, poco mossa Leonardo che ha concluso a +0,3%, con la società che ha incrementato del 3,75% la propria partecipazione in Avio, arrivando a detenere il 29,63% del capitale sociale della società.
In calo invece Prysmian, che dopo un avvio difficile ha terminato a -1,1 percento.
Nel segmento delle mid e small cap, Astaldi (+1,2%) ha annunciato la nascita di Astaldi Concessions, come risultato dell’operazione di scissione parziale di Astaldi Concessioni, al fine di favorire le azioni previste dal Piano di Concordato.
Tornato gli acquisti anche su Trevi, con il titolo che ha concluso la seduta in rialzo del 29,2%, dopo essere stato sospeso per eccesso di rialzo in mattinata.
Denaro anche sugli altri titoli del comparto, con Webuild e Fincantieri in progresso del 2% e Danieli al rialzo dell’1,5 percento.