Impiantistica (+4,8%) – In evidenza Webuild (+10,8%) e Prysmian (+5%)

Forte recupero per i principali listini europei, in scia all’ottimismo per i possibili nuovi piani a sostegno della ripresa economica, nonostante permanga sullo sfondo il timore di una seconda ondata di contagi.

A Milano il Ftse Mib ha terminato la seduta in rialzo del 3,5% a 19.625 punti. L’indice Ingegneria e Impiantistica Italia ha chiuso a +4,8%, meglio rispetto al +3% del corrispondente indice europeo.

Tra le big cap, forti acquisti su Leonardo (+5,3%), mentre la società ha comunicato che l’AW109 Trekker è stato scelto come nuovo elicottero sanitario d’emergenza dall’Ospedale di Rouen in Normandia, Francia. In evidenza anche Prysmian, che ha concluso in rialzo del 5 percento.

Nel segmento delle mid e small cap, Trevi ha lasciato sul terreno il 3%, mentre Consob nel documento sulle partecipazioni rilevanti ha comunicato le quote di capitale della società detenute dalle banche creditrici, in seguito all’operazione di aumento di capitale.

Denaro invece sulle azioni Webuild, con il titolo che ha chiuso a +10,8%, supportato dalla notizia del nuovo piano infrastrutturale da 196 miliardi in 15 anni presentato dal governo italiano e dai rumors su un nuovo programma Usa da 1000 miliardi.

Ben intonate anche Fincanteri (+2,9%) e Astaldi (+1,3%), mentre Danieli ha concluso sulla parità (0%).