Banca Popolare di Sondrio dovrebbe completare entro la fine del primo semestre la cessione di un portafoglio di Npl da 1 miliardo attraverso una cartolarizzazione con ricorso alla garanzia pubblica (GACS).
Secondo quanto riporta MF, la cartolarizzazione è stata strutturata dal servicer Prelios ed è in attesa dei giudizi delle agenzie di rating.
Suddetta operazione dovrebbe essere poi seguita nel corso del 2020 da un’altra analoga riguardante circa 400 milioni di crediti deteriorati.
Il piano di de-risking definito dalla banca ha l’obiettivo di ridurre in modo consistente lo stock di Npe e di traguardare un Npe ratio lordo in area 6% entro il 2022, accelerando anche con il recupero interno.
Nei mesi scorsi un input sull’accelerazione del de-risking è arrivato anche dalla Vigilanza, che ha raccomandato all’istituto valtellinese di dare priorità a tale questione, non concedendo il via libera alle acquisizioni di Cassa di Risparmio di Cento e Farbanca.
