Monrif e Poligrafici Editoriale hanno ricevuto dalla Consob l’autorizzazione a pubblicare il prospetto di ammissione alle negoziazioni relativo alle azioni Monrif che verranno emesse al servizio della fusione per incorporazione di Poligrafici in Monrif.
Secondo quanto previsto dall’atto di fusione, l’operazione sarà efficace e produrrà effetti civilistici dal 22 giugno 2020, terzo giorno di Borsa aperta successivo alla pubblicazione del prospetto informativo. Gli effetti contabili e fiscali della fusione decorreranno, invece, dal 1° gennaio 2020.
La fusione determinerà l’estinzione di Poligrafici, le azioni cui azioni continueranno ad essere negoziate sull’MTA fino alla chiusura dei mercati del 19 giugno 2020 e verranno revocate dalla quotazione in data 22 giugno 2020.
La fusione verrà attuata mediante l’annullamento senza concambio delle azioni Poligrafici nella titolarità di Monrif, l’annullamento senza concambio delle azioni proprie eventualmente detenute da Poligrafici alla data di perfezionamento della fusione.
Ci sarà l’attribuzione di 56.481.616 azioni Monrif, dal valore nominale di 0,52 euro ciascuna, in cambio delle azioni Poligrafici, dal valore nominale di 0,26 euro ciascuna, detenute dagli altri azionisti di quest’ultima prima della fusione e annullate per effetto della Fusione stessa, sulla base del rapporto di cambio fissato in 1,27 azioni Monrif per ogni azione Poligrafici.
Le azioni Monrif assegnate in concambio saranno quotate sul Mercato Telematico Azionario.
Si segnala inoltre che in data 22 giugno 2020 sarà corrisposto il valore di liquidazione (pari a 0,20182 euro per azione) agli azionisti di Poligrafici che hanno esercitato il diritto di recesso e saranno trasferite le azioni oggetto di recesso a coloro che hanno aderito all’offerta in opzione e prelazione, previa corresponsione del relativo prezzo.
Con il perfezionamento della fusione avranno efficacia il conferimento del ramo d’azienda editoriale in Superprint Editoriale, che assumerà la denominazione di Editoriale Nazionale, e il conferimento di alcuni beni immobili di Monrif, direttamente detenuti o rinvenienti dalla fusione, con il trasferimento di alcuni debiti finanziari nella controllata Poligrafici Real Estate, che assumerà la denominazione di Editoriale Immobiliare.
Infine, avrà efficacia anche la manovra finanziaria a supporto della riorganizzazione societaria, sottoscritta con Intesa Sanpaolo, Banco Bpm, UniCredit, Mps, Ubi, Bper e Cassa di Ravenna.