Utility (-0,7%) – A2A (+0,6%) in controtendenza

Ieri l’indice Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -0,7 per cento, al di sotto del corrispondente europeo (+0,1%) e del Ftse Mib (-0,2%).

Giornata incerta per le borse europee, con l’ottimismo per i nuovi stimoli economici in arrivo compensato dai persistenti timori per una seconda ondata di contagi, a cui si sommano le tensioni geopolitiche in Asia. Focus sull’intervento alla Camera di Jerome Powell, numero uno della Fed.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 179 punti base, con il rendimento del decennale italiano in area 1,40%. Oggi il Tesoro ha collocato 1,565 miliardi di euro, a fronte di un importo massimo offerto di 1,75 miliardi, nella seconda operazione Tap riservata agli specialisti.

Tornando al comparto utility, tra le big unica sopra la parità è stata A2A a +0,6 per cento.

Enel (-0,8%) è stata inclusa per la prima volta negli MSCI ESG Leaders Indexes, a seguito della revisione annuale degli indici di sostenibilità condotta da MSCI, ed è stata confermata nelle revisioni semestrali della FTSE4Good Index series e degli indici Euronext Vigeo-Eiris 120 (World, Europe e Eurozone).

Tra le mid, fa peggio Ascopiave (-1,6%), mentre tra i titoli a minore capitalizzazione prevalgono gli acquisti, bene algoWatt (+1%) ed Edison (+0,9%).