Banca Generali – Entra nel settore degli investimenti reali con BG4real

Banca Generali lancia un nuovo programma di investimenti nell’economia reale finalizzato a rappresentare un ponte tra la volontà di supportare la crescita delle Pmi italiane innovative e le esigenze di rendimento della clientela.

L’iniziativa, denominata BG4real, comprende un insieme di soluzioni e prodotti di investimento che selezioneranno società non quotate e asset alternativi fornendo una risposta alle esigenze di diversificazione e di ricerca della performance da parte degli investitori, esigenze particolarmente sentite in questo contesto di tassi di interesse per molte scadenze sotto lo zero.

L’obiettivo di lungo termine è quello di creare un vero e proprio ecosistema che unisca centri di ricerca, aziende e fondi di venture capital in un circolo virtuoso di scambio di informazioni e di risorse. Un ambiente in grado di mettere i fund manager nelle migliori condizioni per trovare le aziende più innovative e promettenti da finanziare.

E il primo passo concreto dell’iniziativa BG4real è il lancio sul mercato di un Fondo di investimento alternativo (Fia), nato da un accordo con la Sgr 8A+ e che ha avviato oggi le sottoscrizioni.

Il nuovo veicolo finanziario, denominato 8a+ Real Innovation, avrà un taglio minimo di 100 mila euro e investirà per il 70% in strategie di debito, tra cui senior secured loans di aziende europee e finanziamenti garantiti da ipoteche di primo grado su progetti immobiliari selezionati con criteri di sostenibilità, mentre il restante 30% sarà rappresentato da partecipazioni azionarie di pmi innovative e quote di fondi di venture capital.

A questo riguardo sono stati siglati accordi con alcuni gestori di private equity. Inoltre, per la selezione delle nuove opportunità la struttura si avvale di un’intesa di collaborazione con la società Reply breed, specializzata nella selezione, consulenza e investimento di aziende focalizzate nell’”Internet of things” e può contare sull’apporto del PoliHub del Politecnico di Milano e del centro di ricerca parigino CDI lab.

Il nuovo fondo 8a+ Real Innovation si rivolge alla clientela private con un patrimonio disponibile di almeno 500 mila euro e avrà un orizzonte temporale dell’investimento di sei anni, estendibile per ulteriori 12 mesi, ma nel corso degli anni è previsto il pagamento di una “cedola” del 2%.

I settori nei quali si focalizzeranno gli investimenti sono quelli che non solo hanno un promettente sviluppo perché cavalcano temi in crescita, ma sono comparti che risultano maggiormente favoriti dalle dinamiche economiche innescate dalla diffusione della pandemia Covid-19, quali le fintech, l’agrifood, l’healthtech e il welness, il consumer tech e la cybersecurity, l’AI e i data.

Banca Generali sta inoltre valutando l’estensione della gamma di prodotti in distribuzione agli Eltif (European Long Term Investments Fund), fondi alternativi di medio-lunga durata che rispettino anche i requisiti del Decreto “Rilancia Italia”, con investimenti minimi accessibili per la clientela affluent e private.

“Siamo orgogliosi di aver avviato un percorso in grado di avvicinare il risparmio privato all’economia reale cercando nuove opportunità e valore per i nostri clienti e portando il nostro contributo alla ripresa del Paese”, ha commentato Gian Maria Mossa, amministratore delegato e direttore generale di Banca Generali, che ha aggiunto “le nostre nuove soluzioni di investimento, costruire grazie anche all’importante supporto come anchor investor della capogruppo Generali che ha scelto di sostenere questi strumenti a favore del Paese e dell’economia, vogliono aprire una nuova strada alle piccole e medie imprese italiane duramente colpite dalla crisi e dare supporto ai progetti per la ripresa in Europa.

Le distorsioni provocate da un prolungato periodo di tassi zero invita alla prudenza ampliando lo spettro della diversificazione anche a quelle asset-class legate all’economia che tipicamente hanno un orizzonte di medio-lungo periodo e che oggi presentano un rapporto rischio- rendimento interessante”.