UniCredit non perde il focus sulla pulizia del bilancio. Secondo quanto riferito da MF, la banca guidata da Jean Pierre Mustier starebbe mettendo a punto una cartolarizzazione da circa 2,5 miliardi di valore nominale relativa a crediti da leasing. L’istituto starebbe sondando alcune controparti per la ricerca di un servicer in grado di gestire l’operazione.
L’istituto di piazza Gae Aulenti nel primo trimestre 2020 ha contabilizzato 1,3 miliardi di rettifiche su crediti di cui 902 milioni relativi a svalutazioni addizionali contabilizzate in seguito all’aggiornamento dello scenario macroeconomico IFRS9 sulle rettifiche su crediti.
Nel primo trimestre, senza le extra rettifiche, il costo del rischio sottostante è stato pari a 29 pb., al di sotto della guidance di Team23 per il 2020. Tuttavia tale costo per l’intero 2020 è previsto pari a 100-120 pb, come combinazione tra lo scenario macroeconomico IFRS9 sulle rettifiche su crediti e il riconoscimento di specifiche rettifiche su crediti.
UniCredit si attende che quest’ultime avvengano verso la fine dell’anno quando la moratoria giungerà a scadenza. Nel 2021, invece, il CoR di gruppo dovrebbe scendere posizionandosi in un range compreso tra i 70 e i 90 pb.