Eni starebbe valutando la cessione di asset di esplorazione e produzione in Pakistan, dopo essere stata operativa nel paese per circa 20 anni.
È quanto riporta Bloomberg citando fonti a conoscenza del dossier, secondo cui l’operazione è ancora nelle fasi preliminari e la società potrebbe decidere di non procedere con la vendita.
Le dismissioni riguarderebbero le attività produttive a Bhit, Badhra e Kadanwari, oltre ad alcuni impianti di lavorazione e alcuni asset non operativi.
La vendita segnerebbe l’uscita di Eni dal Pakistan, dopo che la produzione domestica di gas ha raggiunto il suo plateau negli ultimi anni, in linea alle dismissioni effettuate da altri colossi energetici.