Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in territorio negativo, con i mercati che continuano a valutare i rischi legati al continuo diffondersi della pandemia nel mondo.
Chiusura in ribasso venerdì a Wall Street ad eccezione del Nasdaq, che ha terminato invariato mettendo a segno un nuovo record intraday durante la sessione. Il Dow Jones, invece, ha perso lo 0,8% e lo S&P 500 lo 0,6%.
Dopo un avvio in rialzo in scia alla notizia secondo cui la Cina sarebbe intenzionata ad accelerare gli acquisti di prodotti agricoli americani per rispettare l’accordo commerciale di fase 1, i listini statunitensi hanno invertito la rotta dopo che Apple ha chiuso 11 punti vendita per precauzione.
Il bilancio dell’ottava è stato comunque positivo, con il Dow Jones che ha guadagnato complessivamente un punto percentuale, lo S&P 500 l’1,9% e il Nasdaq il 3,7%.
Deboli stamane i mercati asiatici con Tokyo che ha chiuso in negativo dello 0,2% e Shanghai che cede lo 0,1%.
In calo dello 0,9% Hong Kong dopo che Pechino ha diramato qualche dettaglio sulla proposta di legge sulla sicurezza nazionale che permetterebbe alla Cina continentale di perseguire penalmente direttamente gli abitanti dell’ex colonia britannica in presenza di non meglio precisate imputazioni.
Il sentiment dei mercati resta vulnerabile tra l’ottimismo per il progressivo allentamento dei lockdown e delle restrizioni a viaggiare da parte delle autorità e i timori per una seconda ondata di contagi.
Preoccupa in particolare la situazione negli Stati Uniti, dove diversi stati hanno registrato un numero record giornaliero di nuovi casi negli ultimi giorni, mentre in Cina i nuovi focolai sembrano essere sotto controllo.
