Obbligazioni – Rendimenti dei governativi italiani ancora in calo

Mattinata poco sopra la parità per gli eurolistini, con gli operatori attenti a valutare i rischi derivanti al continuo diffondersi della pandemia nel mondo. Intanto a Milano il Ftse Mib riporta un +0,1%, in una seduta influenzata dai numerosi stacchi di dividendi.

Cautela sui mercati, stretti tra l’ottimismo per il progressivo allentamento dei lockdown e delle restrizioni agli spostamenti e la preoccupazione per una seconda ondata di contagi.

Critica la situazione negli Stati Uniti, dove in alcuni stati si è registrato un numero record giornaliero di nuovi casi negli ultimi giorni con più di 30 mila infezioni tra venerdì e sabato, il numero più alto da inizio maggio.

Sotto controllo invece sembrano essere i nuovi focolai in Cina, dopo le nuove misure di sicurezza adottate dal governo nella città di Pechino.

Nel frattempo, sull’obbligazionario, in calo di una manciata di centesimi i tassi Btp – in un contesto di minimi movimenti al ribasso per gli altri benchmark europei – con il decennale all’1,32% (-4bp) separato da uno spread verso Bund a 175 punti (-2bp).

Oltreoceano il tasso del T-Bond è stabile allo 0,70%, mentre sul forex il cambio euro/dollaro è ancora in area 1,12.