Mercati – Apertura positiva, Ftse Mib +0,6%

Apertura sopra la parità per le borse europee, in un mercato che beneficia delle rassicurazioni del presidente americano Donald Trump sul fronte commerciale.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,6% in area 19.600 punti. In rialzo anche il Dax di Francoforte (+0,7%), il Cac 40 di Parigi (+0,6%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,6%) e il Ftse 100 di Londra (+0,4%).

Dopo l’escalation delle tensioni con Pechino nelle scorse settimane, Trump ha fatto una parziale marcia indietro rassicurando sul fatto che l’accordo commerciale siglato a inizio anno con la Cina resta intatto.

Parole arrivate in seguito ad alcune dichiarazioni del consulente alla Casa Bianca Peter Navarro sull’annullamento dell’intesa tra le due principali economie mondiali, prontamente smentite perché “prese completamente al di fuori del contesto”.

Sullo sfondo restano i timori per l’incremento dei contagi di coronavirus in diversi stati Usa, mentre l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha affermato che preoccupa la situazione in Sud America, in particolare in Brasile.

Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro viaggia a 1,127 e il dollaro/yen a 107,1, in attesa oggi della lettura preliminare di giugno degli indici Pmi manifatturiero, servizi e composito di Eurozona e Stati Uniti.

Tra le materie prime in ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,4%) a 43 dollari e il Wti (-0,5%) a 40,5 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 175 punti base, mentre al Mef si ragiona su una riforma fiscale complessiva a partire dall’Irpef e dopo che la proposta del premier Giuseppe Conte su una riduzione dell’Iva ha avuto un’accoglienza fredda.

Tornando a Piazza Affari, bene Buzzi Unicem (+3%), Atlantia (+2,5%) e Cnh (+1,7%), mentre arretrano Moncler (-0,9%), Recordati (-0,6%) e Hera (-0,4%).