Obbligazioni – Tassi Btp si confermano in flessione

Pomeriggio all’insegna degli acquisti sui listini europei, in un clima nuovamente disteso grazie ai segnali incoraggianti dall’agenda macroeconomica e sul fronte commerciale.

A sostenere i mercati infatti le rassicurazioni del presidente americano Trump sulla tenuta dell’accordo commerciale con la Cina siglato a inizio anno, giunte dopo alcune dichiarazioni del consulente alla Casa Bianca Peter Navarro che ne avevano fatto temere un’incrinatura.

Buone notizie anche sul fronte macro con le stime Pmi dell’Eurozona, che pur evidenziando ancora una contrazione dell’attività mostrano un miglioramento oltre le attese.

Sullo sfondo permangono tuttavia le preoccupazioni per l’aumento di casi di Covid-19 in diversi stati del continente americano, in particolare in Brasile.

Tornando nel Vecchio Continente, i leader dell’UE si riuniranno a Bruxelles il 17 e 18 luglio per discutere il pacchetto di stimolo economico proposto per far fronte alla crisi del coronavirus e il prossimo bilancio congiunto. Il primo meeting dal vivo dopo le vane trattative in videochiamata durante i mesi di restrizioni sanitarie e di movimento.

Sull’obbligazionario, seconda metà seduta in controtendenza agli altri benchmark europei per i Btp, i cui rendimenti sono in modesto calo. In particolare il decennale rende l’1,28% (-2bp), separato da uno spread vesso Bund stretto a 169 bp (-5bp).
Oltreoceano, il tasso del T-Bond è poco mosso allo 0,72% (+1bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro supera quota 1,1320.