SICIT Group – A regime la produzione di idrolizzato proteico da pelo animale

SICIT Group comunica che, nell’ambito delle iniziative già previste nel piano di sviluppo strategico, nelle ultime settimane ha completato, nello stabilimento di Arzignano, la messa a regime della produzione di idrolizzato proteico dal pelo animale che residua nell’attività conciaria vicentina.

Il pelo animale è un prodotto ricco di cheratina, un’importante proteina adatta a produrre biostimolanti per l’agricoltura.

L’innovativo processo produttivo, sviluppato internamente dalla società, garantisce la completa sicurezza delle operazioni e la possibilità di ottenere diverse tipologie di idrolizzato finale.

Un particolare sistema di reattori e di mixer macinatori (di tecnologia esclusiva SICIT) garantisce la completa idrolisi della cheratina, seguendo il necessario trattamento di idrolisi, come previsto dal regolamento (CE) n. 1069/2009, consentendo di ottenere un prodotto estremamente sicuro e di comprovata efficacia.

Tutti i prodotti a base di cheratina hanno ampiamente superato i test: sia quelli in vitro, in condizioni controllate di laboratorio, che secondo i protocolli randomizzati in pieno campo, permettendo di assistere i clienti con informazioni fondamentali per utilizzare questi nuovi formulati nella maniera più efficace possibile.

La capacità produttiva del nuovo impianto è di ca. 40 – 60 ton/giorno di Pelo processato, per un totale di oltre 10.000 ton/anno, come originariamente previsto. Ciò determinerà una produzione di circa 4.000 ton/anno addizionali di idrolizzati proteici, portando il totale prodotto da SICIT Group, nello stabilimento di Arzignano, a ca. 16.000 ton/anno, rispetto alle 12.000 realizzate nel 2019.

Nel suo complesso, quindi, l’innovazione di processo permetterà di aumentare la capacità produttiva del 33% degli idrolizzati proteici da sottoprodotti di origine animale (SOA).

Inoltre, grazie a questa iniziativa, la Società si attende un aumento del valore caratteristico dell’azoto organico dei biostimolanti, che qualificherà ulteriormente l’offerta di SICIT Group sui mercati agricoli mondiali; nonché l’evoluzione dei prodotti industriali per il ritardo nella presa dei gessi, rendendo la proposta tecnica di SICIT Group ancora più performante e competitiva.

Massimo Neresini, CEO di SICIT Group, ha dichiarato: “La circular economy guida da sempre l’azione di SICIT: questo impianto consente di implementare un ulteriore recupero di un residuo dell’industria conciaria, rendendo un servizio fondamentale per un distretto estremamente importante per l’economia del nostro paese. SICIT è costantemente al lavoro per garantire elevati standard di performance agronomica in tutti gli idrolizzati proteici che produce, mediante l’utilizzo delle tecniche di screening più all’avanguardia.”