La società guidata da Marco Alverà e il Politecnico di Bari hanno siglato un accordo di ricerca e sviluppo per realizzare insieme un innovativo prototipo di rete energetica autonoma, basata sull’idrogeno “green” prodotto da fonti energetiche rinnovabili.
L’impianto sarà progettato, realizzato e testato all’interno della “Smart Micro Grid Poliba”, una microrete innovativa già presente nel laboratorio di Sistemi Elettrici per l’Energia nel plesso “Prince” del Politecnico.
Il progetto prevede anche la redazione di un business case per valutare le condizioni tecnico-economiche necessarie alla riproduzione del sistema su scala commerciale.
“Questo accordo con uno dei più importanti politecnici italiani – commenta l’Ad Marco Alverà – testimonia il nostro impegno ad accelerare lo sviluppo tecnologico dell’idrogeno prodotto da fonti rinnovabili come soluzione decisiva ed economicamente sostenibile per la lotta ai cambiamenti climatici. La nuova sperimentazione a Bari, dopo quella avviata sulla rete Snam in provincia di Salerno, dimostra che il Sud Italia, grazie alla sua posizione geografica, alle sue risorse naturali e alle sue competenze, può essere protagonista della crescita dell’idrogeno, con importanti benefici non solo in termini di decarbonizzazione ma anche di sviluppo e occupazione”.
A livello europeo, l’idrogeno è sempre più centrale nella lotta ai cambiamenti climatici e nel raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione totale entro il 2050. A questo proposito, la Commissione europea ha annunciato il prossimo varo di una strategia specifica sull’idrogeno nella cornice del Green New Deal.