Ieri l’indice Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -0,8 per cento, poco al di sotto del corrispondente europeo (-0,6%) e del Ftse Mib (-0,7%).
Giornata incerta per le borse europee, strette fra i timori per l’accelerazione dei contagi del coronavirus e l’ottimismo per i nuovi stimoli economici in arrivo. A Milano, stacco del dividendo per diverse big. Sul fronte macro, la fiducia dei consumatori dell’eurozona ha riportato un incremento a -14,7 punti nel mese di giugno, rispetto a -18,8 punti di maggio.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si riduce a 172 punti base, con il rendimento del decennale italiano in calo all’1,28%.
Tornando al comparto utility, tra le big resiste Enel (flat). Calo tecnico per Terna e Snam, a -6,1%, nella seduta in cui è avvenuto lo stacco del saldo del dividendo a valere sul 2019, rispettivamente pari a 0,1653 e 0,1426 euro.
Tra le mid, in flessione Iren, a -0,3%, mentre in coda Acea, a -4,5%, dopo avere staccato un dividendo rispettivamente pari a 0,0925 e 0,78 euro.
La multiutility emiliana si è aggiudicata gara per l’acquisizione di tutte le partecipazioni detenute da Unieco Società Cooperativa in liquidazione coatta amministrativa in società attive nel settore dei rifiuti, per un corrispettivo offerto di 90 milioni.
Tra le small, acquisti su Alerion (+3,4%) che ha staccato un dividendo di 0,2 euro. Bene anche algoWatt a +1,3 per cento.
Edison (-1,1%) è il nuovo fornitore energetico ufficiale di AS Roma per tutte le sue sedi e gli store sul territorio nazionale.
In coda Acsm Agam (-3,7%) che ha staccato un dividendo 0,08 euro.