Chiusura in rialzo per le borse europee, dopo le precisazioni Usa sull’accordo commerciale con la Cina e in scia ai segnali di miglioramento superiore alle attese evidenziati dalla lettura preliminare degli indici Pmi di giugno dell’Eurozona.
A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con un +1,9% a 19.841 punti. Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un +3%, in linea al corrispondente indice europeo.
L’associazione europea dei produttori auto (Acea) ha rivisto al ribasso la stima sulle immatricolazioni 2020 a circa -25%, con le vendite Ue attese in calo di oltre 3 milioni a 9,6 milioni da 12,8 milioni nel 2019. A gennaio, Acea aveva previsto una flessione del 2% dopo sei anni di crescita.
Tra le big del comparto in evidenza Fca (+5,8%), in attesa di ricevere a breve le autorizzazioni necessarie per ottenere da Intesa Sanpaolo il prestito da 6,3 miliardi di euro garantito da Sace.
Bene anche Pirelli (+2,9%), Ferrari (+1,6%) e Cnh (+1,3%). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni acquisti in particolare su Brembo (+4%), mentre sono prevalsi i realizzi su Immsi (-4,7%).
