Ieri il Ftse Italia Beni Immobili (+0,7%) ha sovraperformato il corrispondente indice settoriale europeo (invariato) ma sottoperformato al tempo stesso il principale listino di Piazza Affari.
I listini sono stati sostenuti dalle rassicurazioni di Trump sulla tenuta dell’accordo con la Cina, dopo che alcune dichiarazioni decontestualizzate del consulente della Casa Bianca Peter Navarro che avevano fatto temere una rottura fra le due superpotenze. Nel frattempo l’Organizzazione mondiale del commercio ha aggiornato le stime sugli scambi commerciali globali del primo e del secondo trimestre di quest’anno, che hanno messo in evidenza rispettivamente un calo del 3% e del 18,5%, permettendo di escludere lo scenario peggiore per il full year che implicava un tracollo del 32% nel 2020.
Tra le Mid Cap, Igd ha guadagnato lo 0,4% mentre Covivio ha lasciato sul terreno l’1 per cento.
Per quanto riguarda infine i titoli delle società a bassa capitalizzazione si segnala la performance messa a segno da Brioschi (+3,5%). Denaro anche su Nova Re (+2,7%) e Gabetti (+1,8%).