Mercati – Apertura incerta, a Milano corre Atlantia

Apertura poco mossa per le borse europee, con il sentiment dei mercati diviso tra le speranze sulla ripresa dell’economia globale e i timori per la nuova accelerazione dei casi di coronavirus.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,2% in area 19.880 punti. Sotto la parità, invece, il Dax di Francoforte (-0,4%), il Ftse 100 di Londra (-0,4%), il Cac 40 di Parigi (-0,4%) e l’Ibex 35 di Madrid (-0,1%).

Gli investitori scommettono che l’ammontare senza precedenti di stimoli messi in campo da banche centrali e autorità riusciranno a proteggere l’economia anche dal riemergere della crisi sanitaria.

La lettura preliminare degli indici Pmi di giugno diffusa ieri, inoltre, ha evidenziato segnali di miglioramento con la progressiva riapertura delle attività in diversi paesi, proseguendo il recupero iniziato a maggio.

Il top virologo Usa Anthony Fauci ha però messo in guardia sul fatto che il virus non sembra prendersi una pausa estiva, dicendosi preoccupato sulla situazione dei contagi in diversi stati americani tra cui Texas, Florida e Arizona.

Si teme, inoltre, per il picco di malati in Sud America, mentre in Europa si guarda al nuovo focolaio in Germania dove è stato ordinato un nuovo lockdown a Gutersloh, un’area di circa 370 mila persone in cui si trova il mattatoio che ha fatto registrare nuovi casi.

Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede l’indice Ifo di giugno sulla fiducia delle aziende in Germania, mentre nel pomeriggio il Fondo monetario internazionale diffonderà l’aggiornamento delle stime di crescita 2020 del World Economic Outlook.

Intanto sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro a 1,132 e il dollaro/yen a 106,6.

Tra le materie prime poco mosse le quotazioni del greggio con il Brent (+0,1%) a 42,7 dollari e il Wti (-0,2%) a 40,3 dollari, in attesa dell’uscita questo pomeriggio dei dati settimanali Eia sulle scorte Usa.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 165 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,26%.

Tornando a Piazza Affari, bene Atlantia (+4,7%), mentre fonti di stampa riportano che sarebbe vicino un accordo con il governo che la revoca della concessione di Autostrade per l’Italia non sarebbe più un’opzione sul tavolo.

In rialzo anche Fca (+1,4%) e Intesa Sanpaolo (+1,2%), mentre arretrano Moncler (-1%), Recordati (-1%) e Tim (-1,1%).