Ieri il Ftse Italia Beni Immobili ha ceduto lo 0,7%, sovraperformando il corrispondente indice settoriale europeo (-3%) e il principale indice di Milano (-3,4%).
Gli operatori osservano con timore i numeri sui contagi a Tokyo, in Germania e nel Sud America, ma anche in alcuni Stati Usa come Florida, Arizona e Texas. Preoccupa anche una nuova possibile escalation di tensioni commerciali tra Usa ed Europa, con la Casa Bianca pronta ad imporre sanzioni per 3,1 miliardi di dollari sulle esportazioni di alcuni prodotti da Francia, Spagna, Germania e Regno Unito. L’UE, invece, discute su eventuali limitazioni ai viaggiatori americani nel momento in cui verranno riaperte le frontiere tra continenti.
Tornando al settore immobiliare, si è tenuta ieri l’11a edizione di RE Italy, manifestazione centrale per i player del settore immobiliare che sono tornati a confrontarsi attraverso il primo evento fisico dopo le restrizioni imposte negli ultimi mesi. L’evento rappresenta un’importante vetrina per il settore immobiliare, nonché occasione fondamentale per scoprire i nuovi trend, le innovazione e la pianificazione messa in atto dai principali player del mercato, con possibilità di espandere il network, sviluppare partnership e promuovere nuovi progetti.
Per quanto riguarda le performance messe a segno dalle Mid Cap del comparto, Covivio ha guadagnato il 2% mentre Igd ha lasciato sul terreno il 2,6 per cento. In testa al settore Restart (+4,9%), seguita da Coima Res (+3,5%) e Nova RE (+2,2%).