Ritorna l’avversione al rischio sui mercati, con i dati rassicuranti dal fronte macro controbilanciati dalle stime del Fondo Monetario Internazionale sul Pil Mondiale 2020, che passano da -3% a -4,9%, e dai timori di nuovi focolai in varie parti del mondo.
A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con un ribasso del 3,4% a 19.162 punti. Negativo anche il settore Impiantistica, con l’indice di riferimento in calo del 3,3%, rispetto al -2,9% del corrispondente indice europeo.
Tra le grandi capitalizzazioni, a picco Leonardo che ha lasciato sul terreno il 4,6%, mentre Prysmian ha concluso in calo del 2,6 percento.
Nel segmento delle mid e smal cap, lettera su tutti i titoli con Webuild che ha chiuso a -3,2%, Fincaniteri a -3,1%, Astaldi a -2,2% e Danieli a -2,6%.
Vendite anche su Trevi, che come peggiore di settore ha ceduto il 4,9 percento.
