Mercati Usa – Apertura debole, Dow Jones a –0,4%

Partenza negativa a Wall Street, in scia alle preoccupazioni per l’aumento dei casi di coronavirus e dopo la pubblicazione di alcuni dati macroeconomici. Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones cede lo 0,4%, lo S&P 500 lo 0,2% e il Nasdaq lo 0,1%.

Sul fronte macro, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione si sono attestate a 1,48 milioni, superiori alle 1,32 milioni previste dal consensus e in lieve calo rispetto alle 1,54 milioni della rilevazione precedente.

La lettura finale del Pil Usa del primo trimestre, invece, ha confermato le stime preliminari in linea alle attese, evidenziando una contrazione del 5% dell’economia americana nei primi tre mesi del 2020.

Il sentiment dei mercati è tornato a deteriorarsi sui timori legati al diffondersi della pandemia, che potrebbe costringere le autorità a rallentare i piani per la riapertura delle attività e portare a nuovi lockdown.

A ciò si aggiunge l’allarme lanciato ieri da parte del Fmi, che ha abbassato le proprie stime sull’economia globale rispetto a quanto anticipato ad aprile alla luce dei danni provocati dall’emergenza sanitaria.

Intanto sul Forex il biglietto verde si rafforza nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro in discesa a 1,122 e il dollaro/yen in rialzo a 107,3.

Tra le materie prime in lieve ribasso le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,2%) a 40,3 dollari e il Wti (-0,4%) a 37,8 dollari.

Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano si attesta allo 0,66% e quello del biennale allo 0,18%.