Mercati Usa – Indici depressi da Covid e Fondo Monetario Internazionale

Wall Street chiude in rosso una seduta difficile nella quale tenta più volte il recupero ma viene affossata sia dalla ripresa dei contagi in diversi Stati del Paese che dalla conferma della gravità della crisi economica mondiale da parte del Fondo Monetario Internazionale.

Il bilancio della seduta vede lo S&P500 in calo del 2,6%, il Dow Jones del 2,7% ed il Nasdaq del 2,2%. In linea anche la discesa del Russell 2000 (-2,8%), mentre il VIX vola del +13% a quota 33,85 punti.

Il Nasdaq scende al di sotto dei 10.000 punti per la prima volta da inizio settimana con Apple che perde l’1,7% dopo aver di nuovo chiuso diversi negozi nel Paese per la ripresa dei contagi.

I settori più maltrattati sono stati ieri quelli collegati alla ripresa dei consumi: compagnie aeree, società croceristiche, catene di ristoranti, casino, etc.

Sul lato dei vincitori le società biotecnologiche impegnate sul fronte del vaccino Covid ed il settore farmaceutico in generale.

In difficoltà il settore energia (-5%), il peggiore della giornata, in scia al forte calo del prezzo del greggio (-6%) che scivola al di sotto dei 37 dollari al barile.

Gionata negativa per i metalli preziosi con l’oro (-0,5%) che fallisce l’attacco a quota 1.800 dollari l’oncia e l’argento (-2,5%) che invece scivola al di sotto dei $18.

Sul mercato valutario dollaro in recupero sulla moneta unica fino a 1,125.