Apertura positiva per le principali borse europee, nonostante i timori per una seconda ondata di contagi a livello globale e la relativa incertezza sui tempi di recupero dell’economia.
A Piazza Affari il Ftse Mib guadagna l’0,9%. In rialzo anche gli altri listini europei, con l’Ibex 35 di Madrid (+0,8%), il Ftse 100 di Londra (+1,1%), il Cac 40 di Parigi (+1,2%) e il Dax di Francoforte (+0,9%).
Il sentiment dei mercati ritorna positivo dopo la volatile seduta di ieri, con gli investitori che continuano a puntare, specie negli Usa, su nuovi pacchetti di stimolo all’ecomonia.
Il tutto nonostante il pericoloso aumento dei contagi, che potrebbe obbligare le autorità di alcuni stati all’imposizione di nuovi lockdown, che rallenterebbero ulteriormente il processo di riapertura e di recupero dell’economia.
Particolarmente critica la situazione negli Stati Uniti dove ieri si è registrato il record di nuovi contagi giornalieri (40.000), concentrati principalmente in California, Florida, Texas e Arizona. Trend in crescita anche in India e Sud America, mentre i vertici della sanità nel Regno Unito si preparano ad una possibile seconda ondata.
Intanto sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro a 1,121 e il dollaro/yen a 107,1.
Sul mercato delle materie prime, in progresso le quotazioni del greggio, con il Brent in rialzo dello 0,8% a 41,4 dollari/barile e il Wti positivo dello 0,7% a 39 dollari al barile.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 182 punti base, con il rendimento decennale all’1,34%, mentre l’agenda macro di oggi prevede la diffusione del rapporto sulla fiducia dei consumatori a giugno in Italia e i dati su spesa e reddito personale a maggio in Usa, nel pomeriggio.
Tornando a Piazza Affari, forti acquisti su Cnh (+2,8), Ubi (+1,7%) e Diasorin (+1,4%).
