Mercati – Previsto avvio debole, preoccupa l’aumento dei contagi

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in ribasso, mentre continua a preoccupare l’aumento dei nuovi casi di Covid-19 a livello globale rendendo ancora più incerte le prospettive di un recupero dell’economia.

Chiusura positiva ieri a Wall Street dopo che la Fed ha annunciato un allentamento delle regole bancarie per gli investimenti in hedge founds. Il Dow Jones ha guadagnato l’1,2%, lo S&P 500 l’1,1% e il Nasdaq l’1,1% tornando sopra quota 10.000 punti.

Gli investitori sembrano inoltre puntare su ulteriori stimoli all’economia volti a contrastare gli effetti della seconda ondata di contagi che sta colpendo gli Usa.

Contrastate le borse asiatiche con Tokyo che ha terminato guadagnando 1,2%, Hong Kong cede invece lo 0,9%, mentre Shanghai è ancora chiusa per festività.

L’aumento dei nuovi contagi giornalieri in diverse aree del mondo fa temere gli investitori l’imposizione di nuovi lockdown che rallenterebbero il processo di riapertura dell’economia, prolungando in questo modo la recessione in atto.

A preoccupare è in particolare la situazione negli Stati Uniti dove ieri si è registrato un nuovo record di contagi, con oltre 40.000 nuovi casi registrati in un solo giorno concentrati principalmente in California, Florida, Texas e Arizona.

Allarma anche la situazione in India e in sud America, mentre nel Regno Unito i vertici della sanità hanno detto di prepararsi per una possibile seconda ondata.

Sul fronte macro, infine, l’agenda di oggi prevede la diffusione in mattina del rapporto sulla fiducia dei consumatori a giugno in Italia, mentre nel pomeriggio in Usa usciranno di dati su spesa e reddito personale a maggio.