Mercati Usa – Previsto avvio incerto dopo aumento record contagi in Usa

Il futures sul Dow Jones cede circa lo 0,3%, mentre quelli sullo S&P 500 e sul Nasdaq oscillano intorno alla parità, preannunciando una partenza incerta a Wall Street dopo l’aumento record di contagi registrato in diversi stati Usa.

Chiusura positiva ieri a Wall Street dopo che la Fed ha annunciato un allentamento delle regole bancarie per gli investimenti in hedge founds. Il Dow Jones ha guadagnato l’1,2%, lo S&P 500 l’1,1% e il Nasdaq l’1,1% tornando sopra quota 10.000 punti.

Preoccupa comunque l’aumento record delle infezioni, con 40.000 nuovi casi registrati ieri negli Usa, mentre il governatore del Texas Greg Abbott ha dichiarato che sospenderà le ulteriori fasi della riapertura dello stato.

L’imposizione di nuovi lockdown che rallenterebbero la ripresa dell’economia fa aumentare i timori di un prolungamento della recessione in atto.

Ieri infatti le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione si sono attestate a 1,48 milioni, superiori alle 1,32 milioni previste dal consensus e anche la lettura finale del Pil Usa del primo trimestre ha confermato le stime preliminari di una contrazione del 5% dell’economia americana nei primi tre mesi del 2020.

Inoltre la Fed dopo gli stress test sulle banche statunitensi ha deciso di vietare l’incremento dei dividendi e di sospendere i piani di buy-back fino al 30 settembre, temendo perdite di capitale nello scenario di un peggioramento dell’economica causato dalla pandemia.

In Europa invece il presidente della Bce Christine Lagarde ha affermato che il punto più basso della crisi dovrebbe essere stato superato, ma che la ripresa sarà particolarmente complicata, discontinua e disomogenea fra i diversi Paesi.

Sul fronte macro, infine, a maggio il reddito personale negli Stati Uniti ha registrato un calo del 4,2% rispetto alla contrazione del 6% attesa dal consensus, mentre le spese per consumi sono aumentate dell’8,2% (+9% il consensus) dopo il -12,6% di marzo.