Chiusura positiva per le borse europee, in un mercato in cui permangono comunque le preoccupazioni legate all’incremento dei contagi di coronavirus in alcune parti del mondo che fanno temere per la ripresa dell’economia.
A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con un +0,4% a 19.234 punti. Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un +0,1%, rispetto al +0,8% del corrispondente indice europeo.
In rialzo le quotazioni del greggio, che hanno recuperato terreno nel finale di seduta dopo essere state penalizzate dai massimi storici per le scorte Usa evidenziati dai dati settimanali Eia pubblicati mercoledì.
Tra le big del comparto rimbalzo di Tenaris (+1,3%) e Saipem (+1,1%), dopo le vendite della sessione precedente. Poco mossa Eni (+0,1%), che ha rafforzato la partenrship con la controllata di Maire Tecnimont (-1,7%) NextChem.
Ai progetti di ingegneria in corso per la realizzazione di un impianto “Waste to Hydrogen”, finalizzato alla produzione di idrogeno presso la bioraffineria Eni di Venezia, a Porto Marghera, e al progetto “Waste to Methanol” per la produzione di metanolo nella raffineria Eni a Livorno, si aggiunge un ulteriore tassello a Taranto.
In calo Saras (-1,2%) e D’Amico (-2,7%).