Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute cedendo complessivamente il 2,5% a 19.124 punti, in un’ottava in cui hanno pesato timori per l’accelerazione della pandemia da coronavirus in diverse aree del mondo.
Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un +0,4% w/w, rispetto al -0,1% w/w del corrispondente indice europeo.
Tra le big del comparto bene Fca (+2,2% w/w) che in settimana ha ottenuto il via libera del Mef per il prestito da 6,3 miliardi garantito da Sace. Confermato anche l’obiettivo entro il primo trimestre 2021 della fusione con Psa e che l’esame antitrust Ue non dovrebbe rallentare l’operazione.
Ferrari (-0,2% w/w) chiude poco mossa, mentre terminano la settimina in calo Cnh e Pirelli che cedono rispettivamente il 3,5% w/w e il 2,1% w/w.
Tra le mid e le small cap le vendite colpiscono principalmente Immsi (-8,6% w/w), Landi Renzo (-6,5% w/w), e Sogefi (-3,9% w/w), mentre Brembo guadagna l’1% w/w.